Poeta e spadaccino, Cyrano affronta la vita come fosse un duello. Ugualmente affilate, la sua penna e la sua spada si scagliano contro il mondo intero, facendosi beffe delle sue ipocrisie. Ride e ci fa ridere, Cyrano, del potere e delle sue bassezze. Ma nemmeno la più fragorosa delle risate può nascondere l’enorme naso che deturpa il volto di Cyrano. Né tantomeno quell’insicurezza che gli impedisce di dichiarare il suo amore per Rossana. Un amore sincero e disperato che Cyrano accetterà di vivere per interposta persona, prestando le sue parole e il suo spirito a Cristiano, l’amante della sua amata. Commedia e dramma convivono sapientemente nel capolavoro di Edmond Rostand messo in scena da L’Archibugio Compagnia Teatrale.